HONORABLE MENTION
Photo © Matteo Anatrella
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TITLE: Sospensione del giudizio
L’uccisione del maiale era e continua a essere un vero e proprio rito tribale, a cui partecipa l’intera famiglia, i parenti, gli amici e spesso anche i vicini di casa, invitati per aiutare nella preparazione e conservazione delle carni.
È un argomento sul quale, da sempre si tramandano racconti spesso tramandati di generazione in generazione:
- Il maiale paragonato al diavolo come nella leggenda della Pietrasanta, risalente al 500 d.C.
- Il maiale messo al bando nel ‘700, vietandone la libera circolazione, perché poteva addirittura mangiare “ ‘e criuature ”.
- Il maiale incantato collegato a rituali di magia nera e satanismo.
- Il maiale, che sta per essere ucciso e, piange come un bambino.
- Il maiale, onnivoro, usato per far sparire i corpi degli omicidi di camorra.
Le contemporanee prassi di allevamento suscitano e devono suscitare nella coscienza di chiunque la naturale repulsione e condanna a queste pratiche.
Ma questa è un’altra storia.
Qualche attimo di “sospensione del giudizio” per lasciare spazio alla pura osservazione, alla cronaca.
AUTHOR: Matteo Anatrella
ITALY
Trentennale esperienza lavorativa acquisita inizialmente nel campo del cerimoniale e poi con competenze di fashion photographer, reporter ph., fine art ph. per arrivare infine all’ insegnamento nel 2015 presso lo IUAD (ex Accademia della Moda) prima “tecniche e teorie fotografiche” e Spazio Tangram poi “ritratto fotografico”.
Nel corso degli anni ha fuso le esperienze maturate nei vari settori, approdando ad una visione fotografica che sinergicamente miscela tecnica e creatività, in maniera elegante e provocatoria.
Impegnato nella produzione di immagini pubblicitarie ed editoriali moda per conto di magazine di settore.
Negli ultimi anni realizza pannelli con tecnica mista e supporto multimateriale sulla base di produzioni fotografiche, destinati ad eventi, musei e gallerie d’arte, nonché alla vendita diretta.
Ottima capacità di lavorare in team ed in network con altri professionisti del settore acquisita durante il percorso lavorativo.
Si avvale per le sue produzioni di diverse attrezzature fotografiche, e le unisce alle tecniche di postproduzione con programmi di fotoritocco e grafici.
Da poco accreditato come collaboratore (ruolo fotografo di scena) per Film Commission Torino.
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